
Il 26 dicembre la Chiesa ricorda Santo Stefano Martire, il primo dei sette diaconi scelti dalla comunità cristiana perché aiutassero gli apostoli nel ministero della fede.

Santo Stefano
Ma come si riconosce Santo Stefano nei dipinti? Semplice, ha le sue caratteristiche: essendo stato lapidato viene rappresentato con delle pietre, simbolo dello strumento del martirio.
Inoltre è vestito con un abito da diacono (dalmatica), ha un libro e a volte il trigramma di Cristo IHS e la palma, quest’ultima il classico elemento che rappresenta il martirio in generale.
Gli attributi sono indispensabili per poter far comprendere ai fedeli di quale santo si tratti, infatti non è assolutamente necessario che vi sia una rassomiglianza fisica, il ritratto di un santo non riporta i lineamenti del volto di quella determinata persona ma avviene attraverso simboli che lo identificano.


Santo Stefano
Le quattro opere presentate che raffigurano Santo Stefano Martire, sono dei seguenti autori:
- Giotto di Bondone, Santo Stefano, 1320-1325, tempera su tavola, Museo Horne – Firenze.
- Carlo Crivelli, Santo Stefano Martire, 1476, tempera su tavola, National Gallery – Londra.
- Luca Signorelli, Martirio di Santo Stefano, Collezione privata.
- Francesco Francia (Francesco Raibolini), Santo Stefano, 1575 ca. olio su tavola, Galleria Borghese – Roma.
Marco Mattiuzzi – 26/12/2018